Tali impianti vengono realizzati in due varianti fondamentali (Art. 6.4.2.5., Direttiva per l’impiego, la scelta e il dimensionamento d’impianti di depurazione di piccole dimensioni (VSA)):
• Filtri a sabbia: le acque luride scorrono attraverso un corpo filtrante e nuovamente raccolte tramite uno strato impermeabile in un pozzo centrale. Sono ricoperti di materiale o concepiti come aperti.
In caso di carichi idraulici superiori alla norma, c’è facile accessibilità in caso di ostruzioni.
• Percolazione sotterranea: oltre al corpo filtrante, anche il terreno ha la funzione di corpo depurante. Le basi di dimensionamento per l’alimentazione idraulica di questi impianti devono essere stabilite con flessibilità, in quanto la permeabilità del terreno deve essere garantita anche in presenza di un carico organico abbondante.