Carbonio organico disciolto (DOC)

Il carbonio può essere presente nelle acque sotto forma di specie inorganiche (carbonati, bicarbonati e anidride carbonica) e di composti organici che si distribuiscono tra fase disciolta e sospesa. Il carbonio organico disciolto (DOC) rappresenta la frazione organica di carbonio che passa attraverso una membrana filtrante da ~ 1 µm, mentre il carbonio organico sospeso (POC) rappresenta la frazione trattenuta dalla membrana. La somma di queste due frazioni dà il carbonio organico totale (TOC).
È un parametro per la determinazione della sostanza organica nelle acque utilizzata, come COD e BOD, nelle attività di monitoraggio di corpi idrici e di controllo di qualità degli affluenti.
A differenza di quanto vale per gli altri due parametri, la determinazione del carbonio come indice di sostanza organica è indipendente dallo stato di ossidazione di quest’ultima ed inoltre non comprende specie inorganiche che invece possono contribuire alla richiesta di
ossigeno espressa dal BOD e dal COD.
Il DOC è inserito tra i parametri per i quali è definito un limite di concentrazione allo scarico nella tabella della normativa VSA per impianti sotto 200 AE.

 

I corrispondenti limiti sono:
• per impianti senza nitrificazione: 20 mg/l
• per impianti con nitrificazione: 10 mg/l